FOGLI D’INFORMAZIONE A CURA DELLA FEDIC (FEDERAZIONE ITALIANA DEI CINECLUB) ANNO II – n° 14 GIUGNO 2014 SOMMARIO Editoriale – R. Merlino 12o Stage Nazionale FEDIC Sempre vivo il ricordo di Marco Felloni – P. Micalizzi Professionalità e ‘professionalismo’ – V. Zanolla Vincitori del Concorso per “Corti” da un minuto – R. Merlino Riunione Coordinamento Associazioni Nazionali di6 – P. Micalizzi ATTIVITÀ DEI CINECLUB FEDIC Un regista indipendente: Piero Livi – Cinevideo Club Bergamo Produzione: Cineclub e Gruppo Video/Lab – Cinevideo Club Bergamo FEDIC SCUOLA Fedic Scuola: “Una storia per un film” – L. Biggi 11° Concorso Nazionale Fedic – Scuola Video Multimedia Italia – Regolamento SPAZIO TECNICO Files sharing, questo sconosciuto? – 3dproduction E. Di Gennaro PREMIAZIONE Premiazione “Film Spray” – Festival Internazionale L’ANGOLO DELLE POSSIBILITÀ Programmazione DiLucca.TV Programmazione TeleAmbiente 71.a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Forum Fedic DAI CINECLUB PROIEZIONI PROGRAMMATE Cineclub Fedic Cagliari pag. “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 2 3 5 6 8 9 10 10 12 13 13 16 17 17 18 18 20 20 21 22 23 23 Qualcosa che tutti i registi hanno in comune, credo, quest'abitudine a tenere un occhio aperto al di dentro e uno al di fuori di loro. A un certo momento le due visioni si avvicinano e come due immagini che si mettono a fuoco si sovrappongono. È da questo accordo fra occhio e cervello, tra occhio e istinto, tra occhio e coscienza che viene la spinta a parlare, a far vedere. Michelangelo Antonioni NOTIZIE EDITORIALE Carissimi, siamo prossimi alla “Festa del Cinema Corto”, in pieno fermento, organizzativo ed emotivo. Ci aspettano otto diversi laboratoRoberto Merlino ri di cinema e quattro serate di film-FEDIC, aperte a pubblico e critici. Tutto questo in piena sintonia con uno degli obiettivi-FEDIC: fornire ai propri Soci gli strumenti e le opportunità per una bella crescita culturale. Con più di un mese di anticipo abbiamo registrato il tutto esaurito ed è bello vedere che i Soci, provenienti da svariati Cineclub, sono rappresentativi di fasce d’età molto diverse: si va dai ventenni agli ultrasettantenni, uniti dalla voglia di stare insieme in modo creativo e costruttivo. A quanto mi risulta (da contatti telefonici e mail) anche i docenti hanno preso molto seriamente questa esperienza e hanno fatto un accurato lavoro di rifinitura per presentarsi con lezioni veramente stimolanti. L’entusiasmo, si sa, è contagioso! Stesso entusiasmo ho trovato a Savona, dove mi sono recato n° 14 – per la serata di premiazione della 13.a edizione della “Festa dell’immagine”. Ho trovato una location meravigliosa (Fortezza del Priamar) e un’organizzazione ineccepibile, a cura dei Soci del Circolo Savonese Cineamatori FEDIC, capitanati dal Presidente Niccolò Zaccarini. L’evento, che da quest’anno fa parte della “Rete dei Festival FEDIC”, si è snodato nell’arco di otto giornate, con eventi ed ospiti (spicca la presenza di Giuliano Montaldo) che hanno attirato un folto pubblico. Il Circolo Savonese ha così festeggiato degnamente i suoi cinquant’anni di vita, palesando un fermento e una voglia di mettersi in gioco che fanno presagire una crescita ulteriore. Nel corso della serata ho avuto modo di conoscere anche l’Assessore al Turismo di Savona ed ho avuto la conferma che l’Amministrazione Locale segue ed appoggia in modo concreto questo nostro Cineclub. Purtroppo non è così dappertutto,… anzi! Anche per questo dobbiamo, uniti, far capire a tutti che la nostra attività ha un valore culturale e sociale. Meritiamo, quindi, l’attenzione e l’aiuto dei nostri Amministratori. Roberto Merlino Presidente FEDIC NOTIZIE n° 14 – 12O Stage Nazionale FEDIC di Formazione ed Approfondimento 4 – 8 settembre 2014 Cari amici, anche quest’anno, pur con tanti sacrifici, riusciamo a organizzare lo Stage Nazionale FEDIC di Formazione ed Approfondimento, giunto alla 12.a edizione. Siamo orgogliosi di poter confermare una quota di partecipazione, omnicomprensiva, che rimane invariata dalla 1.a edizione del 2003, offrendo una esperienza importante ed entusiasmante anche a chi ha disponibilità economiche ridotte. Per questo ringraziamo, come sempre, il lavoro gratuito di varie persone-FEDIC e i nostri partner (Ministero per i Beni Artistici e Culturali Divisione Cinema, Comune di Calci, Acque SpA, Agriturismo “I Felloni”, Tutto Digitale), ai quali si è aggiunta la Fondazione Sistema Toscana, grazie alla Presidentessa Nazionale delle Film Commission, dott.ssa Stefania Ippoliti. La qualità dello Stage è garantita, come sempre, dalla presenza di un docente -il regista Beppe Ferlito- con un bagaglio di qualità e di esperienza che, uniti alla grande disponibilità, fanno presagire un percorso formativo estremamente interessante. In questo 12° Stage Nazionale, partendo da una sceneggiatura che verrà distribuita a tutti i partecipanti, percorreremo insieme tutte le tappe fondamentali che portano alla realizzazione di un film: ci sarà un primo momento di analisi del testo, seguito da un vero e proprio casting, un piano di lavorazione, il lavoro sul set, il montaggio del girato e la creazione di musiche originali con intervento del maestro Sergio Brunetti. “Ospite 2014” è il regista Alessandro Grande, un Autore giovane di sicuro avvenire. Porterà la sua esperienza e i suoi film, compreso il vincitore del “Premio CTC” al Sedicorto 2013. L’accoglienza e la qualità del mangiare sono garantite da Caterina Da Cascina, figura ormai imprescindibile per il nostro Stage. n° 14 – NOTIZIE Il docente Giuseppe Ferlito Giuseppe Ferlito è un autore indipendente di numerosi lungometraggi che hanno ottenuto riconoscimenti in molti festival di cinema. Dal 1990 è insegnante di regia e recitazione alla Scuola di Cinema “Immagina” (da lui fondata a Firenze), di cui è Direttore Artistico. Condizioni: 270,00 euro (costo invariato dalla prima edizione del 2003!), comprensivi di alloggio (camera doppia con bagno esterno) e pasti (compresa acqua e vino), da cena-giovedì a pranzo-lunedì. Spedire a Roberto Merlino, Via del Tondo 6, 56125 Pisa: a) Assegno “ non trasferibile”, intestato a Corte Tripoli Cinematografica, in busta chiusa, posta prioritaria (NON raccomandata), assieme a:1) nome e cognome; 2) luogo e data di nascita; 3) residenza (ed eventuale domicilio diverso dalla residenza); 4) codice fiscale; 5) Cineclub di appartenenza (i non- FEDIC vengono iscritti per il 2015 con 10,00 euro); 6) breve curriculum (max. 4 righe!!!). Prima di spedire è obbligatorio verificare telefonicamente (328-7275895) la disponibilità di posti. Alloggio e sede dello Stage Agriturismo “I Felloni” Ospite il regista ALESSANDRO GRANDE Premio “Corte Tripoli” al Sedicicorto 2013 n° 14 – NOTIZIE SEMPRE VIVO IL RICORDO DI MARCO FELLONI di Paolo Micalizzi Un ricordo di Marco Felloni, in occasione della presentazione all’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara di un libro sulla “Famiglia Felloni” a cura del cugino Walter Felloni. Un libro che ripercorre cronologicamente la famiglia Felloni, nativa di QuartesaPaolo Micalizzi na, che copre tre secoli. A Marco (ma nel libro ci sono anche i profili dei figli Elena e Federico anch’essi attivi nel Cineclub Fedic Ferrara) sono dedicate due pagine biografiche dove emerge anche la sua attività di filmmaker. Su di essa, in particolare, si è soffermato chi scrive che ha ricordato come si debba anche a lui, nel 1978, la rinascita del Cineclub Fedic Ferrara che dopo gli “anni d’oro” del ’50-’60, aveva avuto un periodo di stasi dovuto al fatto che alcuni soci molto attivi ebbero a trasferirsi dalla città estense per ragioni di lavoro. Nel 1978, quindi, il sodalizio ferrarese si ricostituisce rinnovandosi, e nello stesso anno presenta al Concorso nazionale di Montecatini Terme il cortometraggio “Inoinotre” di Marco Felloni, Deanna Marescotti, Franco Saffiotti e Teresa Stanchi. Marco Felloni Da allora, grazie anche all’entusiasmo di Marco, cinefilo molto preparato ed interessato anche alla regia ed al ruolo di attore, il Cineclub Fedic Ferrara si arricchì di molti soci autori, e si distinse non solo a livello locale con iniziative, rassegne e corsi di tecnica cinematografica ma anche a livello nazionale ottenendo posizioni di prestigio, tanto che nel 1983 riconquistò (era avvenuto anche nel 1956 al Concorso nazionale di Montecatini Terme) al “Valdarno Cinema Fedic” il titolo di miglior Cineclub d’Italia con la seguente motivazione letta dal Presidente di Giuria Giuliano Montaldo: “Cosa rara in Italia, è riuscito a mettere in piedi un’autentica e omogenea scuola-officina di cinema, che, pur nella diversità dei suoi autori, rivela una solida matrice comune”. Il Cineclub Fedic Ferrara era presente al Festival con sei opere. Gli anni successivi hanno confermato la vitalità del Cineclub ferrarese con la presenza in numerose competizioni nazionali ed internazionali, con l’impegno in una fervida attività nel territorio e nella scuola e l’organizzazione di Festival e Convegni nazionali, che lo collocarono in posizioni di rilievo nell’ambito della Fedic nazionale. E Marco Felloni era una delle anime più prestigiose del Cineclub, ma anche più vivaci. I suoi arguti e calorosi interventi in Festival o riunioni Fedic sono ancora nella memoria di chi opera nella Federazione: interventi non sempre condivisi ma animati da una vera passione, e profonda conoscenza, per il cinema e per la cultura più in generale. Paolo Micalizzi n° 14 – NOTIZIE PROFESSIONALITÀ E ‘PROFESSIONALISMO’ di Virgilio Zanolla Il trofeo “Lanterna” Il concorso “Lanterna” 2014 promosso dal Cineclub Fotovideo Genova, che ha raccolto oltre 110 film provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero (perfino da Mosca) ha da poco chiuso i battenti, ed è tempo di trarre qualche indicazione, sia in merito ai singoli lavori, sia sulla piena riuscita della manifestazione, alla quale va il merito di avere rivitalizzato un ambiente, per così dire, non sempre effervescente. Voglio subito riferirmi ai film premiati dalla giuria, dicendo che le sue scelte mi hanno trovato quasi sempre d’accordo. D’accordo sul vincitore del trofeo Lanterna, Little talks di Yassen Genadiev (Milano), un regista d’origine bulgara alla sua opera prima: il film è sapido, asciutto e stupendamente interpretato dalla protagonista, Gergana Pletnyova. D’accordo sui premi assegnati a Zweibettzimmer del tedesco Fabian Giessler di Weimar (D), film d’animazione tanto breve quanto ricco di significato etico; ad A questo punto di Antonio Losito (Andria, RO), divertente commedia diretta e interpretata con grande professionalità, e sorretta da un’impeccabile fotografia; a Margerita di Alessandro Grande di Roma, storia della serata di ordinaria follìa di un poliziotto frustrato ai danni di due extracomunitari; a La memoria fonte di libertà di Giorgio Sabbatini di Torino, documentario su Anna Frank impreziosito dalla minuziosa ricostruzione del rifugio segreto in cui la fanciulla ebrea visse reclusa ad Amsterdam con la famiglia ed altre quattro persone per poco più di due anni, che ha il pregio di calare lo spettatore nella realtà vissuta dagli otto perseguitati. Un po’ meno d’accordo su Buongiorno signor Bellavista di Alessandro Marinaro di San Gregorio (CT), la cui idea bellissima è sciupata forse dall’eccessiva lungaggine di un paio di scene; su Red Carpet di Simone (Rabassini, Lucca), un film a trama elicoidale, ben diretto e interpretato, ma sul quale pesa qua e là il sospetto di déjà vu; e su Creatività di Andrea Palamara di Mariano Comense, nobilissimo documentario sull’impegno degli anziani in attività creative, che pecca di ripetizioni ed eccessiva lungaggine. Yassen Genadiev vincitore del trofeo “Lanterna” con “Little talks”. NOTIZIE Il pubblico presente in sala alle varie proiezioni ha premiato Il sapore del sole di Franco Ligalupi, socio del nostro cineclub; d’accordo, Ligalupi ‘giocava in casa’, ma il suo lavoro - un mediometraggio a soggetto, di cui egli è anche cosceneggiatore - aveva nella faretra molte altre frecce per catturare il favore degli spettatori, trattandosi di una commedia molto ben congegnata, diretta con mano leggera e con quel pizzico di pensosità che non guasta, con interpreti compenetrati e credibili. A mio giudizio, avrebbero meritato maggiore attenzione The Morgue di Daniele Nattino, Memorial di Francesco Filippi, Gli ultimi margari di Tino Dell’Erba, Alle corde di Andrea Simonetti e Principessa di Vito Marinelli. Specialmente Gli ultimi margari, un documentario di un quarto d’ora, premiato già peraltro in molti concorsi, girato nel 2008 nelle valli piemontesi, che descrive le giornate di Caterina e Chiaffredo, contadini e allevatori alle prese con la preparazione del formaggio e col parto di una loro mucca. Un prodotto realizzato in economia, ma con grandissima proprietà di linguaggio: che si segnala per l’asciuttezza delle scene e del montaggio, per la scelta indovinatissima di far parlare le immagini e pochissimo le parole, in ciò del resto agevolato dalla nota parsimonia verbale di chi è abituato a trascorrere la più parte delle giornate quasi da solo. Dell’Erba, nato a Patrasso, classe 1936, dell’opera è stato ad un tempo soggettista, regista, fotografo, operatore, montatore e sonorizzatore, nonché produttore; l’autentica ovazione che al termine della proiezione il documentario ha ricevuto in sala dimostra come il pubblico abbia saputo sintonizzarsi con la narrazione senz’alcun sforzo, e spiega i molti riconoscimenti che il lavoro ha ottenuto fino ad ora. Qualcuno della giuria lo ha definito «un film furbo»: si riferiva probabilmente alla scelta di filmare il parto della mucca, di grande impatto; ma oltre a considerare che un evento del genere rientra tra le maggiori n° 14 – incombenze del margaro, mi si deve spiegare come si possa dire «furbo» un documentario lavorato quasi esclusivamente dal regista, davanti ad opere con titoli chilometrici per elencare i vari collaboratori; mi sia inoltre consentito aggiungere il fatto che il documentario di Dell’Erba né in testa né in coda reca alcuna menzione dei molti riconoscimenti ottenuti, a differenza di molte altre opere viste al concorso, nelle quali, con incredibile cattivo gusto, i riconoscimenti vengono sbandierati addirittura nei titoli di testa, in un tentativo artato di captatio benevolentiæ. Il gruppo degli Autori premiati. La qualità generale dei lavori presentati è parsa buona, con qualche lieta eccezione in positivo. Ancora una volta, si è però segnalato il distacco tra le opere ‘fatte in casa’ e quelle realizzate con criteri ineccepibilmente professionali. Il discorso è vecchio, ma un accenno si deve pur farlo: ad ogni concorso cineamatoriale, giuria e pubblico si devono confrontare con film che evidenziano questo divario. È vero, i tempi sono cambiati, ed è giusto, è legittimo che il cineamatore, in un certo senso, ‘cambi pelle’, aggiornandosi ed evolvendo nel senso della professionalità; tanto più che gli odierni mezzi cinematografici, con un minimo di attrezzatura e un buon programma al computer, consentono a chiunque abbia ‘manico’ di girare e montare un prodotto di ottimo livello. Né si può di per sé censurare la presenza sempre più frequente di sponsor: perché è n° 14 – NOTIZIE è del tutto logico che chi gira cerchi il modo, non solo di coprirsi finanziariamente, ma anche per disporre di mezzi che gli consentano maggiore libertà espressiva e dunque una migliore riuscita. Il problema è un altro: perché, sembrerà un paradosso, ma sovente chi si giova di un gran dispiegamento di mezzi denuncia una certa carenza nelle idee, mentre chi ha poca disponibilità di risorse, essendo costretto a puntare sull’originalità, riesce spesso a confezionare dei buoni lavori. Porto l’esempio di Una semplice storia d’amore di Stefano Valentini: un film di grande economia, che racconta, o meglio propone, le tenere effusioni di due amanti sotto le lenzuola: la novità consiste proprio nel particolarissimo taglio delle inquadrature; per il resto, l’opera è un po’ lunga e ripetitiva: anche se la ripetitività delle frasi tra amanti è logica e si può forse perdonare. Sia chiaro, questo non è un inno al minimalismo, bensì una constatazione che dovrebbe indurre a riflettere. Nelle produzioni cineamatoriali la differenza, mi pare, è dunque sempre di più tra la professionalità e il professionalismo, che della stessa è solo una vuota esibizione affidata, sovente, alla citata messa in mostra di mezzi e collaboratori nei lunghissimi, a volte quasi interminabili titoli di coda, a cui però, nella realizzazione dell’opera, troppo spesso fa riscontro una drammatica povertà d’idee. La verità è che per toccare davvero le corde del pubblico un film, documentario o fiction che sia, deve possedere almeno un requisito indispensabile: qualche goccia di spiritualità. Virgilio Zanolla Cineclub Fotovideo Genova VINCITORI DEL CONCORSO PER “CORTI” DA UN MINUTO Si è concluso col successo di Stefano Vannelli (Cineclub FEDIC Corte Tripoli Cinematografica di Pisa) il Concorso per film da 1’ bandito dalla nostra Federazione per i nostri Soci. Per partecipare era obbligatorio utilizzare uno dei 5 testi pubblicati sul sito FEDIC, vincitori del Concorso di Sceneggiatura organizzato in precedenza. Stefano Vannelli ha realizzato il suo film “Vuoto a perdere” sul testo omonimo di Emilio Moretti. Al secondo posto Manuele Moriconi (CTC Pisa) con “Rapiti” (con cui, lui stesso, aveva vinto il Concorso di sceneggiatura). Terzo Alessandro Brucini (CTC Pisa) con 21:21, tratto dalla sceneggiatura “Una visita inattesa” di Pier Luigi Avolio. Quarto Gigi Corsetti (Cineblub FEDIC Bergamo), ancora con “Vuoto a perdere” Quinto Manuele Moriconi (CTC Pisa), ancora con “Una visita inattesa”. Stefano Vannelli (Foto: La giuria, presieduta da Paolo Micalizzi (Responsabile Cinema della Adriano Vannelli). FEDIC), comprendeva Elio Girlanda, Ernesto G. Laura e Pierantonio Leidi. Il Cineclub Corte Tripoli Cinematografica di Pisa ha fatto man bassa di consensi, conquistando l’intero podio. Curioso e interessante il fatto che un Autore (Manuele Moriconi) abbia presentato due film (rispettivamente al 2° e 5° posto), realizzandone uno su sceneggiatura da lui stesso scritta e l’altro su testo altrui. Come Federazione ci impegneremo a valorizzare in tutte le sedi opportune le opere dei nostri Autori. Roberto Merlino n° 14 – NOTIZIE RIUNIONE COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI NAZIONALI DI CULTURA CINEMATOGRAFICA ll 10 giugno u.s. si è svolta a Roma, nella sede del CGS, una riunione del Coordinamento Associazioni Nazio nali di Cultura Cine matografica alla quale erano presenti Candido Cop Paolo Micalizzi petelli (CGS), Daniele Clementi e Pia Soncini (UICC), Carlo Tagliabue (CSC), Francesco Giraldo (ANCCI) e per la Fedic Roberto Merlino, Angelo Tantaro, Paolo Micalizzi. Erano assenti, i rappresentanti delle seguenti Associazioni: FIC, CINIT, FICC, UCCA. La riunione era stata convocata dal Coordinamento delle Associazioni in previsione di un ipotizzato incontro con la Dott.ssa D’Andrea (Dirigente della Promozione MBACT) che intende convocare le Associazioni in riferimento allo stato di monitoraggio effettuato dal suo ufficio nei mesi scorsi e già trasmesso al Direttore Generale. Un incontro che dovrebbe vertere anche sulla valutazione dei criteri di suddivisione dell’annuale finanziamento del MBACT all’interno delle Associazioni, in particolare sui programmi, ai sensi dei DM2005 e 2008 e sulla scorta della proposta di Pia Soncini e della UICC che è anche stata pubblicata sul n° 18/ giugno 2014 di “Diari di Cineclub”. Proprio questo documento è stato al centro di una vivace discussione tra i presenti alla riunione, che hanno evidenziato come, riguardando esso anche le altre Associazioni, sarebbe dovuto scaturire da opportuni accordi tra tutti i Presidenti aderenti al Coordinamento. La Fedic, attraverso un intervento del suo Presidente nazionale Roberto Merlino, ha sottolineato che nella valutazione delle Associazioni vanno anche tenute presenti l’attività di produzione dei filmmaker, quella di Conservazione delle opere attraverso una Cineteca (come quella nazionale Fedic) che cura, aggiorna, cataloga film di cinema indipendente e mette a disposizione della collettività, la realizzazione di trasmissioni televisive in cui, nell’arco dell’anno, vengono presentate centinaia di film indipendenti. Paolo Micalizzi n° 14 – NOTIZIE ATTIVITÀ DEI CINECLUB FEDIC NOTIZIE n° 14 – NOTIZIE n° 14 – n° 14 – NOTIZIE UNA STORIA PER UN FILM Il giorno 27 maggio la sala del Cinema Garibaldi era gremita per la X° edizione di "Una Storia per un Film", l'annuale appun tamento con il cinema fatto a scuola del Cineclub Fedic Cineamatori delle Apuane. Laura Biggi, Presidente dell'Associazione e Laura Biggi responsabile nazionale Fedic Scuola ha aperto la mattinata accogliendo i presenti come ad una festa, ha infatti ricordato con orgoglio che nel 2014 il Cineclub compie 15 anni; "È un adolescente, curioso, creativo, critico e un po' ribelle... dice no alle ingiustizie e alla negazione dei diritti". Intanto sullo schermo scorrevano immagini di scena e backstage dei film realizzati in questi 10 anni. L'Assessore Giovanna Bernardini ha assistito commossa ricordando volti e situazioni di questo importante arco temporale, di cui è stata testimone. Laura Biggi, il Presidente Fedic Roberto Merlino e l’Assessore Giovanna Bernardini. Roberto Merlino Presidente Fedic (Federazione Nazionale dei Cineclub) ha rimarcato l'importanza dell'azione continuativa svolta dal Cineclub apuano sulle scuole del territorio, con tanto impegno e poche risorse. Le proiezioni hanno inizio con "SNOWFLAKES", una suggestiva animazio ne proveniente da una scuola di cinema russa e premiato al MISFF 2013 (Montecatini International Short Film Festival). Di seguito "IL ROSPO" di Beppe Rizzo (Cineclub Fedic di Alassio), poetica e suggestiva opera che unisce cinema e letteratura, accostando disegni animati e versi di G. Pascoli. Il 27 maggio 2014 un folto pubblico di giovani riempie la sala del Cinema Garibaldi in occasione della X° edizione di “Una storia per un film”. "L'OPERA DI LONG LONG", struggente cortometraggio cinese ha commosso grandi e piccoli, che frettolosamente hanno asciugato le lacrime, appena svanito il buio. "DOVE TI NASCONDI?" una tenera animazione di Nadia Abate di Milano, ispirata alle innocenti e fantasiose ipotesi formulate da un gruppo di bambini di scuola dell'infanzia, sul mistero della nascita. Al termine del film è seguito un breve intervento dell'autrice. In seguito è intervenuta Barbara Sarri responsabile editoriale della rivista "Bambino sarai tu" e del relativo format TV, presentando una breve clip in cui i bambini della scuola primaria Saffi parlano dei propri nonni. NOTIZIE Un pubblico numeroso, attento e partecipe ha assistito alla proiezione della produzione scolastica 2014 dei Cineamatori delle Apuane, che quest'anno in occasione della X° edizione hanno cercato di aumentare i film, per accontentare il maggior numero di scuole che avessero richiesto il loro intervento. "L'aereoplanino dei sogni" della scuola primaria di Bagnone (ins. Cecilia Armanetti), è una storia fresca e divertente, in bilico tra sogno e realtà. n° 14 – toniche in città, curato dalla prof. Benedetti della scuola Carducci Scuola media Carducci, Carrara. Scuola primaria Bagnone. La scuola secondaria di 1°grado Malaspina di Massa, coordinata dall'ins. Lorenza Corsetti ha presentato "Donne": un film al femminile. Generazioni a confronto, ognuna con le proprie esigenze, peculiarità e difficoltà, ma unite da un intento comune: rivendicare i diritti delle donne. La storia grazie ad una interpretazione brillante e spigliata e ad una spiccata vena ironica risulta estremamente piacevole. "ALEX COMPAGNO CAMPIONE" della scuola primaria Mazzini di Bedizzano (ins. Maura Fescina ed Enrica Gasparotti), affrontando il delicato e sentito tema della disabilità, ha toccato corde emotive molto profonde, portando tutti i presenti all'apice della commozione. Scuola media Malaspina, Massa. Scuola primaria Bedizzano. Per continuità tematica è stato proposto il video "Ci passo anch'io", campagna di sensibilizzazione contro le barriere architet- Ancora donne che rischiano di diventare "prede" nel corto "Attenti al lupo" della scuola Carducci, in cui si fa riferimento al pericolo attuale della pedofilia. L'ins. M. Cristina Cecchini, ancora una volta, si è cimentata nella recitazione assieme ai suoi alunni. Ancora temi sociali per gli spot Avis e Telefono Azzurro. "MancAVISolotu" campagna di sensibilizzazione per la donazione del sangue. "NON STIAMO ZITTI!” M. Giovanna Guerra responsabile provinciale di Telefono Azzurro dice: “Sono diversi anni che parteci NOTIZIE n° 14 – po a "Una storia per un film" e ogni anno, quando si accendono le luci, per il saluto finale, porto con me un bagaglio di emozioni, di sensazioni, di stati d'animo diversi. Anche stamani le proiezioni, hanno toccato temi molto cari a Telefono Azzurro che ogni giorno scende in campo per tutelare "i diritti dei bambini e degli adolescenti "... Stamani più che mai mi sono commossa vedendo "Alex campione" e non solo i miei occhi erano lucidiX si percepiva benissimo l'emozione di grandi e piccini, l'applauso lungo, e caloroso non ha certo affievolito, ciò che grandi e piccini avevano dentroX Una visione dell’accogliente sala del Cinema Garibaldi durante la manifestazione organizzata dal Cineclub Fedic Cineamatori delle Apuane. Confesso di essermi emozionata anche quando è partita la musica di "Non stiamo zitti", il flash mob realizzato contro "la Violenza sui minori "... Posso dire che girare il video è una cosa, ma vederlo e vederti nel grande schermo l'emozione è tutt'altra. Ringrazio nuovamente il "Gruppo Cineamatori delle Apuane," Lorenzo Caravello, Laura Biggi e tutti gli altri, per aver "afferrato al volo una mia idea", e soprattutto per essere riusciti a realizzarla in tempi record: ad appena 5 giorni dalle riprese oggi la proiezione ... Un grazie veramente di cuore ad Arianna Tavarini, che ha curato le coreografie e a l l e sple n d i d e ma e s t r e Veffa e Laura Il giovane pubblico durante una pausa delle proiezioni. sempre disponibili a collaborare con me per Telefono Azzurro. Concludo con un grazie ai genitori dei bambini della Saffi che hanno permesso la realizzazione dello stesso... E un bacio grande a loro, i bambini, i protagonisti di questo video, che anche stamani hanno urlato a gran voce "... BASTA VIOLENZA SUI BAMBINI, NON STIAMO ZITTI!" ... A conclusione della mattinata, alunni ed insegnanti sono stati premiati, posando orgogliosi ed emozionati per le foto di rito. Un doveroso grazie allo Staff che ha reso possibile la realizzazione dei corti: - Luca Bonfigli (operatore video e tecnico di montaggio). - Lorenzo Caravello (regista, operatore video, tecnico di montaggio e coordinatore). - Giuseppe Capozzolo (musicista, compositore, sound designer). - Marino Santini (grafico). - i fotografi ufficiali dell'evento Umberto Casoli e Nicola Semerano. - lo staff di accoglienza Giulio e Nadia che si è occupato degli ospiti provenienti da fuori città. Laura Biggi Presidente Cineamatori delle Apuane Consigliere Nazionale Responsabile Fedic Scuola n° 14 – NOTIZIE 11° Concorso Nazionale Fedic – Scuola Video Multimedia Italia www.filmvideomontecatini .it REGOLAMENTO 1] Il concorso è rivolto a tutti gli istituti scolastici, dalla scuola dell'Infanzia all'Università e a singoli studenti iscritti ad un istituto scolastico. 2] Aree tematiche: • Salvaguardia dell’ambiente • Legalità, diritti e impegno sociale • Intercultura e accoglienza • Problematiche giovanili • Sicurezza stradale • Tema libero 3] Ogni Istituto e ogni autore può presentare più opere. Ogni opera dovrà essere accompagnata da: • Scheda di iscrizione in cartaceo e su file (da inviare a [email protected] .), scaricabile anche dal sito www.fedic.it - Fedic Scuola • 1 o più fotogrammi del video su file (stesso indirizzo), per la pubblicazione autorizzata e gratuita sul catalogo e sul sito Fedic 4] Ogni opera, con allegata la scheda di iscrizione, deve essere inviata entro il 15 settembre 2014 al seguente indirizzo: Laura Biggi Via G.Pascoli 17 Carrara Avenza 54033 MS 5] La giuria, composta da docenti, critici e registi, assegnerà premi per ogni area tematica. Sarà inoltre assegnato il Premio Fedic Scuola al migliore video realizzato dalla scuola in collaborazione con un autore iscritto alla Fedic. 7] La cerimonia di premiazione si svolgerà a Montecatini Terme nella settimana dal 12 al 19 di ottobre 2014. 6] I video entreranno a far parte dell'archivio di Scuola Video Multimedia Italia. 7] Nel sottoscrivere la scheda di iscrizione si dichiara di avere presa visione integrale del regolamento, di accettarlo in tutte le sue parti e si rinuncia ad ogni diritto derivante dalla duplicazione e dalla diffusione delle opere nelle scuole e per attività culturali, in ogni caso senza finalità di lucro. 8] All'atto dell'iscrizione si dichiara di avere le autorizzazioni necessarie alla diffusione delle immagini contenute nell'opera inviata e si sollevano i promotori di Scuola Video Multimedia da qualunque responsabilità. Il trattamento dei dati personali sarà in conformità alla legge sulla privacy n° 196/30.06.03. Per ulteriori informazioni contattare: Fedic Scuola [email protected] - cell. 338 3018686 [email protected] - cell. 347 9732259 n° 14 – NOTIZIE SPAZIO TECNICO Files sharing, questo sconosciuto? Vi è mai capitato di dover partecipare ad un concorso e il vostro DVD spedito con amore o non arriva a destinazione oppure accade che sia danneggiato o nel formato desiderato. Come risolvere tutto questo ENTRO i Ettore Di Gennaro termini e definitivamente? Fino a ieri, si utilizzava la posta, bisognava recarsi all’ufficio locale, affrancare e spedire con una busta adeguata. Ma la prima difficoltà nasce quando si masterizza: cosa scegliere? Le opzioni sono CD/DVD tra cui CD video, DVD video, DVD dati etc... Quando i primi due parametri sono soddisfatti, può accadere (ed accade fidatevi) che avete sbagliato file! Ma l’orologio corre, e la scadenza è prossima. Rifare tutto può voler dire 111 ESCLUSIONE. Oggi il web corre in soccorso di coloro che non riescono o possono utilizzare la via tradizionale. Oppure, coadiuva coloro che la usano per lavoro e vorrebbero usarla in Fedic. Cosa è il files sharing? Questo brutto nome composto anglosassone altro non significa che “condivisione documenti”. E nel nostro caso, parliamo di files video, ma il concetto vale anche per files audio o documenti excel, word etc. Grazie alle ADSL e alle connessioni cellulari 3G, è possibile oggi scambiarsi files di grosse dimensioni, ovunque noi siamo. Ovviamente è scontato farlo con l’ADSL di casa/ufficio, per ridurre i tempi di attesa per inviarlo o riceverlo. E su internet sono molte le aziende che offrono tale possibilità completamente gratis. E di questi tempi... Ne elenco alcuni, ma voi potreste avere un vostro servizio di riferimento: wetransfer boxnet dropbox googledrive Tutti questi servizi offrono sia il servizio di archiviazione dei files presso loro server web (grossi computer senza monitor e tastiere stipati in recessi oscuri), oppure il solo trasferimento da un mittente ad un destinatario. La media è di offrire scambio di files fino a 2 GB (un normale video da 1 ora max). Alcuni come google drive offrono 15GB (quasi un’intera filmografia), altri partono da 5GB, come dropbox ma con alcune opzioni, sondaggi, giochini etc. permettono di espanderlo GRATIS in maniera esponenziale. Foto n. 1 n° 14 – NOTIZIE Il più semplice di tutti, però, anche per i neofiti è wetransfer accessibile al sito web: http://www.wetransfer.com. Digitando nel proprio programma di navigazione web il sito sopracitato, si accede ad una pagina che contiene un mini pannellino con pochi campi da compilare (vedi foto n. 1); 1) cliccando su AGGIUNGI FILE, si sceglie il o i files dal proprio computer da inviare; 2) cliccando su EMAIL DI UN AMICO si inserisce la mail o le mail dei destinatari (il bello è che si può inviare lo stesso file a più concorsi con un solo click); 3) cliccando su LA TUA EMAIL si inserisce la propria casella di posta per farsi riconoscere dal destinatario: 4) cliccando su MESSAGGIO si può inserire un breve testo di accompagnamento. Fatti i 4 punti sopra, si clicca su TRASFERISCI e il sito comincerà a caricare il file nei propri computer. Al termine arriverà una mail a voi e al destinatario con le istruzioni su come prelevare il file. Un altro messaggio vi arriverà quando i destinatari avranno prelevato il file, così potrete dormire sonni tranquilli. Potrete così dire addio a file alle poste, masterizzazioni, spreco di carta e tempo. E soprattutto potrete prendervi TUTTO IL TEMPO NECESSARIO. Ettore Di Gennaro PREMIAZIONE Il 6 e 7 Giugno si è tenuto con grande successo a Firenze (presso la sede LdM di Via Faenza, 43) la nuova edizione di Film Spray, un Festival Internazionale che per volere del suo ideatore e Presidente Fabrizio Guarducci cambia vita: si passa dai lungometraggi senza distribuzione ai video di durata inferiore ai 90 secondi, successivamente distribuiti in tutto il mondo grazie ai partner del Festival. Il Presidente Fabrizio Guarducci e il Direttore Artistico Matteo Cichero sono entrambi Soci FEDIC, così come alcuni dei partecipanti in concorso, cioè rende la Federazione protagonista indiscussa dell’evento e partner d’eccezione. Il Festival è organizzato dalla Lorenzo De’ Medici e dalla Produzione Cine-televisiva Ecoframes in collaborazione con Rai e Rai Cinema e altri partner tra cui: Fedic, Eataly, Slowfood Toscana, Università degli Studi di Firenze, Banca Ifigest, ITKI promosso da UNESCO e Banca Cr Firenze. La sala della premiazione. Media Partner: Rai Cinema Channel e Videomakers.net. Tra i video arrivati ne sono stati selezionati 25, in base alla realizzazione, al messaggio e all’idea. La Giuria composta da: Umberto Marongiu (Direzione Commerciale Rai), Giovanni Scatassa (Rai Cinema), Fabrizio Guarducci (Lorenzo De’ Medici), Matteo Ciche- NOTIZIE ro (Ecoframes), Sandro Bernardi (Università degli Studi di Firenze) e Alberto Agresti (Slow Food); insieme ai voti raccolti nelle carceri di Rebibbia (RM) e Sollicciano (FI) hanno decretato i seguenti vincitori: - Primo Premio a Domenico Costanzo con “Happy Italy”: sfruttando il fenomeno virale Happy di Pharrell Williams un omaggio all’Italia ed alla sua bellezza; in un tripudio di colori, persone e location grazie ad un montaggio veloce e preciso lo spettatore viaggia in tutto il continente con un’energia ed una vitalità contagiosa. Domenico Costanzo (a sin.) vincitore del “Primo Premio” con il video “Happy Italy”. - Menzione Speciale Slow Food Terra Madre a Massimo De Matthaeis con “Mercato all’Italiana”: un omaggio al mercato di San Lorenzo di Firenze, luogo di incontro, di scambio, dove innovazione e tradizione si sposano perfettamente. - Miglior corto con tema la “NATURA” a Massimo Sartoris con “Lighting”: le cascate di Monticelli Brusati hanno una vita propria, fatta di luce, riflessi, raggi di sole che rendono l’ambiente finto e surreale. La Natura è la più grande Direttrice della Fotografia che l’uomo possa conoscere. - Miglior corto con tema “L‘ARTE” a Giuseppe D’Ambrosio con “On the rocks”: trasposizione surreale sulla nascita di una Fede, dalla chimica alla natura, dal design ad un percorso obbligato della propria vita, che scivola via.. preda del destinoX come un anello che rotola. n° 14 – Ospite d’eccezione Luca Calvani, pratese di nascita è considerato uno degli attori italiani più apprezzati e conosciuti all’estero, nella sua biografia: To Rome with love di Woody Allen, Beautiful, Sex and the city e nel 2014 sarà all’interno dell’ultimo kolossal di Guy Stuart Ritchie, regista noto al grande pubblico per Sherlock Holmes. Il Direttore Artistico di Film Spray Matteo Cichero al termine della premiazione: “Se FilmSpray è stato un successo lo dobbiamo a tre elementi: alla qualità dei video in gara, alle persone che hanno affollato la sala fino a terminare le sedie lasciando decine di spettatori in piedi, ed all’innovativa formula di questi micro-video accompagnati dalla sola musica. A breve questi corti saranno distribuiti in tutto il mondo, garantendo all’Italia ed ai nostri registi una meritata visibilità internazionale.” n° 14 – NOTIZIE Come essere presenti in TV I CORTI FEDIC SU DILUCCA.TV Prosegue la collaborazione tra FEDIC e DiLucca.TV, relativamente alla trasmissione “I Corti di Corte”, a cui tutti i Soci possono aderire. I “Corti di Corte” sono visibili in televisione sul canale 89 (non più 633!) del digitale terrestre. In streaming si possono seguire su Internet, al sito www.dilucca.it. e tutte le puntate sono visibili “on demand” in qualunque momento. Attenzione: la trasmissione “Corti di Corte”, appuntamento settimanale, è in onda tutti i mercoledì alle ore 21 e può essere visualizzata con il seguente link: http://www.dilucca.it/listatrasmissioni/approfondimenti/corti-di-corte?start=20 Qualunque Socio FEDIC interessato a presentare i suoi lavori può contattare il seguente indirizzo mail: [email protected] Cell: 328-7275895. PUNTATE LUGLIO 2014 DILUCCA.TV “CORTI di CORTE” dalla puntata 105 (11/6) inizia una serie di appuntamenti denominati “Vecchia FEDIC”, con film provenienti dalla nostra Cineteca Nazionale. Programma luglio/agosto 2014: 2 luglio 2014 108.a “Segni dell’anima” di Paolo Fantini CC ISCA MI 21’15” “Energia” di Paolo Fantini CC ISCA MI 1’20” “Fluxus” di Paolo Fantini CC ISCA MI 1’02” “Silenzi” di Paolo Fantini CC ISCA MI 3’14” “GPS” di Paolo Fantini CC ISCA MI 1’ 9 luglio 2014 109.a Vecchia FEDIC: “Caprera” di Bernagozzi e Bugané CC Bologna 13’33” “Caso difficile” di N. Rizzotti CC Milano 13’ 1968 16 luglio 2014 110.a “La discesa” di Alessio Biagioni 19’06” “Red” di Marco Rosati 5’30” “Il serpente del Nilo” di Franco Valtellina 3’40” 23 luglio 2014 111.a Vecchia FEDIC “Natale fra noi, poi in Sicilia dallo zio Salvatore” di Rigo/Rigo CC Milano 34’ 30 luglio 2014 112.a “Italia Italia” di Daniele Riccioni 12’ “Un altro mondo” di Luigi Mezzacappa 15’50” 6 agosto 2014 113.a Vecchia FEDIC: “Nel bosco” di F.Farneti e M.Sordi CC Livorno 13’ “Fin de siècle” di G. Parenti CC Siena 12’ 1966 n° 14 – NOTIZIE Visibilità per i film FEDIC Vogliamo ricordare che la visibilità per i film dei nostri Soci è stata ulteriormente potenziata grazie ad un accordo raggiunto con TeleAmbiente (emittente romana), che ha già iniziato a trasmettere le puntate dei “Corti di Corte”. Quindi, oltre a DiLucca.TV (che rimane, comunque, il nostro punto di riferimento prioritario) si aggiunge una nuova emittente che, attualmente, ha un’ottima copertura su Lazio, Umbria ed Abruzzo, sintonizzandosi sul canale 78 del digitale terrestre. A breve, inoltre, si allargherà a Lombardia e Basilicata, contando di coprire -per settembre- anche la Toscana. E’ prevista, inoltre, una “installazione” su internet e successiva applicazione a smartphone, ecc. Ringraziamo per questa opportunità il Direttore dei Programmi di TeleAmbiente, Salvatore Alù, e la Proprietà di DiLucca.TV, soprattutto nella persona di Manuele Moriconi, che ha reso possibile questa collaborazione. Le puntate dei “Corti di Corte” vanno in onda con il seguente calendario: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica ore ore ore ore ore ore ore 19.05 12.15 05.30 20.05 19.05 12.15 07.25 Programma luglio 2014: 30 – giugno 6 luglio 2014 8.a puntata "Delirium demens" , "Oltre la porta" di Francesco Giorgi 7 – 13 luglio 2014 9.a puntata "Respirare" , "Tiritera dell'amore di un minuto" , " Bere troppo può essere fatale" , "Who's who?" , "Un fallimento" di Davide Abate 14 – 20 luglio 2014 10.a puntata “Aman Iman”, “Un pettirosso non fa differenza”, “Insegnare la felicità" di Andrea Olindo Bizzarri 21 – 27 luglio 2014 11.a puntata "Un fisico statuario", "Il miracolo del latte" di Antonio Fabbrini 28 – luglio 3 agosto 2014 12.a puntata "Il vitello grasso" 32’ di Roberto Carli n° 14 – NOTIZIE 71.a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Forum Fedic Anche quest'anno i Soci in regola con iscrizione 2014 alla FEDIC possono accedere agli accrediti (CINEMA) per partecipare alla 71.a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, organizzata dalla Biennale di Venezia, che si terrà al Lido di Venezia dal 27 agosto al 6 settembre 2014. I Soci interessati devono fare pervenire la loro richiesta corredata di NOME e COGNOME, Cineclub di appartenenza, recapito mail e telefonico alla seguente mail: [email protected] entro il 30 giugno. Saranno prese in considerazione solo le richieste complete di tutti i dati e sarà verificata la regolarità dell’iscrizione FEDIC 2014. Se il numero delle richieste sarà maggiore rispetto agli accrediti concessi alla FEDIC, si terrà conto dell’ordine di arrivo. Una volta assegnati gli accrediti i destinatari avranno 1 settimana per pagare direttamente la quota (60 euro) tramite il sito che in seguito indicheremo. E’ vivamente auspicabile che i Soci FEDIC non manchino di partecipare al “Forum FEDIC” che, come tutti gli anni, si svolgerà nell’ambito della Mostra Internazionale. Le loro presenze saranno registrate e, oltre a dare punteggio (per i contributi di fine anno) ai rispettivi Cineclub, faranno da “corsia preferenziale” per le future assegnazioni. Il Responsabile FEDIC per accrediti-Venezia dott. Simone Carozzo n° 14 – NOTIZIE DAI CINECLUB PROIEZIONI PROGRAMMATE Cineclub FEDIC Cagliari - lunedì 9 giugno 2014 SARDEGNA NEL PROFONDO Francalisa Jannucci: "Ma su fusile torrada a cantare..." (2013 -11,15") lingua: sardo campidanese e logudorese - sottotitoli in italiano L'autrice, che nel film si firma come Jasmine Josto, si è ispirata ad una antica poesia in sardo, scritta dal padre cacciatore all'età di 16 anni, registrata dalla figlia quando l'uomo aveva ottanta anni. Per tutta la giovinezza e maturità, su cazzatore era sempre attivo, affezionato all'inseparabile fucile e al suo principale divertimento, la caccia e, nella fattispecie, quella alla volpe. L'autrice compone, inoltre, il ritratto del padre e mostra un aspetto importante delle tradizioni sarde. Esterni girati nella riarsa campagna di San Priamo. Musiche di Pietro Cruccas; digitalizzazione e ottimizzazione della traccia audio: Luca Portas. Francalisa Jannucci (socia Fedic) ha realizzato diversi corti d'animazione, documentari e video scolastici. Ben Sharpsteen: da "Sardinia" (1956 - 6,00"): "Il lutto e la malattia" lingua: inglese Il regista statunitense Ben Sharpsteen (regista storico della Disney: tra le decine di cartoni, corto e lungo metraggi, che ha diretto, ha firmato la regia di "Pinocchio" e "Dumbo", e collaborato ad alcune sequenze di "Biancaneve e i sette nani"), fu incaricato nel 1953 dalla Disney di realizzare alcuni cortometraggi nell'ambito della serie "People and Places" per documentare la vita di alcuni paesi; nel 1956 realizza "Sardinia" in 16 mm, ma nella ripubblicazione di "People and place" in VHS edita negli anni '80, questo corto sulla Sardegna non venne ripresentato, in quanto non più corrispondente all'immagine meno arcaica da offrire ai turisti. Presentiamo qui una breve sequenza tratta da un vecchio riversaggio. Giuseppe Ferrara: "Il ballo delle vedove" (1963 - 10,20") Realizzato assieme a studiosi del calibro di Ernesto di Martino, questo documentario è un'incredibile testimonianza di antiche pratiche di guarigione che ancora qualche decennio fa venivano praticate in Sardegna. Giuseppe Ferrara (Castelfiorentino, 1932) è uno dei registi italiani che maggiormente si è impegnato nella realizzazione di film (documentari, fiction, docu-film) impernianti su tematiche sociali e politiche. Alcuni titoli: "Il sasso in bocca" (1969, "Faccia di spia" (1975), "Cento giorni a Palermo" (1984), "Il caso Moro" (1986). Nel 2013, l'ultra ottantenne Giovani Ferrara dirige un film sulla malavita romana degli anni '70, "Roma nuda" (titolo ispirato all'omonima canzone di Franco Califano) con Tomas Milian tra i protagonisti. NOTIZIE n° 14 – Marco Antonio Pani: "Panas"(2006 - 25,00") lingua: sardo logudorese - sottotitoli in italiano Secondo un'antica leggenda sarda, le "panas", anime di donne morte di parto, erano obbligate per penitenza a vagare di notte fra pozze, ruscelli e lavatoi, per lavare per sette anni i propri panni e quelli dei loro bambini. Disturbarle, interrompendo il loro triste lavoro, era considerato tabù, giacchè l'interruzione avrebbe prolungato il loro supplizio per altri sette anni. Allora la vendetta delle Panas, poteva essere tanto tremenda quanto il loro disgraziato destino. "Panas" è sicuramente uno dei migliori cortometraggi sardi dell'ultimo decennio, un'opera da assaporare con attenzione, nella quale tutti gli elementi che la compongono, soggetto, dialoghi, fotografia, musiche, rumori e pause, coinvolgono emotivamente lo spettatore. Il regista sardo Marco Antonio Pani ("Els Pintors Catalans a Sardenya", "Las puertas del mundo niño" , "Arturo torna dal Brasile", già proiettati dal cineclub FEDIC) nel 2013 ha realizzato il documentario "Capo e croce" che sta ottenendo diversi premi, l'ultimo dei quali è il riconoscimento come miglior documenario italiano al CinemAmbiente Film Festival di Torino. Presidente di "Moviementu", è in prima linea nella battaglia dei numerosi operatori del cinema sardo per la valorizzazione in termini culturali ed economici del settore. Attualmente è impegnato nella realizzazione de "Il barbiere della Marina", commedia cagliaritana. Michela Anedda: "Cogas" - racconto nero di sangue di neonati e streghe-vampiro (2014 - 9,40") lingua: inglese - sottotitoli in italiano In un piccolo paesino spopolato, vive una coga, strega vampiro dotata di una lunga coda, la cui maledizione la costringe a bere sangue di neonati per stare in vita. Stanca e vecchia, la coga sopravvive grazie alle sue scorte di sangue che ben presto finiranno, costringendola a riprendere la caccia, ma la sua prossima vita potrebbe non essere facile da catturare. Primo lavoro di animazione (in stop motion), per Michela Anedda, giovanissima autrice sarda, interamente realizzato a Edinburgo, al termine di un persorso universitario di studi presso l'Edinburgh College of Art. CREAZIONE, REGIA E ANIMAZIONE : Michela Anedda, SCRIPT: Michela Anedda, Stefano Nurra, Alexander W. Kay, EDIT and VFX: Stefano Nurra, Michela Anedda, OPENING CREDITS: Carlo Turri; SOUND DESIGN: Kaikangwol Rungsakorn; MUSICHE: Terry Peng. Pio Bruno Presidente del Cineclub FEDIC Cagliari Testi: Roberto Merlino, Paolo Micalizzi, Virgilio Zanolla, Cinevideo Club Fedic Bergamo, Pierantonio Leidi, Laura Biggi, 3dproduction, Ettore Di Gennaro, Matteo Cichero, DiLucca.TV, TeleAmbiente, Simone Carozzo, Cineclub Fedic Cagliari, Pio Bruno. Fotografie: G. Sabbatini, M. Pratesi, A. Vannelli, P. Leidi, L. Caravello. Grafica e impaginazione: Giorgio Sabbatini. Supplemento a “Carte di Cinema” Direttore Responsabile: Massimo Maisetti Redazione: Giorgio Sabbatini Corso Benedetto Croce, 3 – 10135 Torino E-mail: [email protected]
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