AREA SOCIO CULTURALE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO COMUNE DI OLMEDO Provincia di Sassari IL RESPONSABILE DELL’AREA Dr. Giovanni Fois DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL’AREA SOCIO CULTURALE N° 096 del 15 APRILE 2014 AREA ECONOMICO FINANZIARIA Il sottoscritto Responsabile del Servizio Finanziario in data ___________ esprime il visto di regolarità e l’avvenuto controllo contabile ai sensi dell’art. 147-bis del D.lgs.vo N. 267/2000 e s.m.i., nonché la copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151, comma 4 del T.U.E.L. IL RESPONSABILE DELL’AREA Rag. Antonia Manca Oggetto: L.R. 4/2006, ART. 17, COMMA 1 – PROGRAMMA REGIONALE “RITORNARE A CASA - I° ANNUALITA’”. APPROVAZIONE N. 1 PROGETTO PERIODO APRILE 2014/MARZO 2015 - IMPEGNO SOMME L’anno DUEMILAQUATTORDICI, addì QUINDICI del mese di APRILE, nel proprio Ufficio IL RESPONSABILE DELL’AREA VISTE le indicazioni contenute nelle linee programmatiche del mandato amministrativo 2011/2016, approvate con deliberazione C.C. n. 12/2011; VISTO il Bilancio di Previsione 2014, in fase di elaborazione; VISTO il Decreto del Sindaco, n. 1 del 08.01.2014, con il quale il sottoscritto è stato nominato Responsabile dell’Area Socio-Culturale; VISTO il Decreto Legislativo N. 267 del 18 agosto del 2000 “Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali”; VISTA la L.R. n°4/2006, art. 17, comma 1 che prevede la realizzazione di un programma sperimentale triennale denominato “Ritornare a casa”; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n° 42/11 del 4 ottobre 2006 “Linee di indirizzo per l’attuazione del programma sperimentale “Ritornare a casa” nella quale vengono esplicitati gli obiettivi e i destinatari del programma, le modalità di presentazione dei progetti e i criteri di valutazione del finanziamento; CONSIDERATO che la fase sperimentale del programma è ormai conclusa e che la Regione Sardegna ha introdotto negli anni numerose modifiche all’impianto originario inerenti sia i criteri di acceso al programma (DGR 8/9 del 05/02/08 e DGR 28/12 del 19/06/09), sia l’obbligo del cofinanziamento da parte dei comuni che non deve essere inferiore al 20% del costo complessivo di ogni singolo progetto (DGR 41/26 del 29/07/08); PRESO ATTO che con DGR 44/8 del 07/11/2012, approvata in via definitiva con DGR 30/17 del 30.07.2013, avente ad oggetto “L.R. 4/2006, art. 17, comma 1. Fondo per la non autosufficienza. Programma “Ritornare a Casa”. Approvazione linee d’indirizzo e relativa modulistica – Progetto personalizzato e Verbale UVT” la Regione Sardegna ha provveduto a definire i criteri di accesso al programma sostituendo le precedenti Linee di cui alla DGR 42/11 del 04.10.2006, ribadendo altresì l’obbligo di cofinanziamento da parte del Comune per una quota pari almeno al 20% del costo del progetto; CONSIDERATO inoltre che il predetto programma è finalizzato a: - rientro nella famiglia o in ambiente di vita di tipo familiare di persone attualmente inserite in strutture residenziali a carattere sociale e/o sanitario; - superare la istituzionalizzazione; - promuovere la permanenza delle persone nel proprio domicilio. CONSIDERATO, altresì, che, più specificatamente, il presente provvedimento si inserisce all’interno di un quadro di riferimento più generale orientato a sviluppare la domiciliarità dei servizi alla persona in difficoltà da parte della famiglia e del contesto di vita, con il sostegno di una rete organizzata e funzionale di servizi sociali e sanitari; RILEVATO che la condizione sulla quale poggia la realizzazione dell’intero progetto è l’integrazione sociosanitaria, rimarcata con decisione all’art. 32 della L.R. 23/2005 dove dispone che i Comuni e l’Azienda Sanitaria predispongano, tra l’altro, soluzioni organizzative e protocolli operativi per la valutazione multiprofessionale dei bisogni, attraverso il coinvolgimento attivo dei destinatari dei servizi e delle loro famiglie, procedure comuni di elaborazione dei programmi personalizzati di intervento, criteri e strumenti di gestione integrata dei sistemi informativi sanitario e sociale; DATO ATTO che, con nota di accompagnamento prot. n. 244 del 14/01/2014 è stato inoltrato all’Assessorato Regionale competente, il progetto “Ritornare a casa” per la I° Annualità in favore del soggetto generalizzato nel prospetto allegato e non soggetto a pubblicazione per rispetto della riservatezza, predisposto dall’Ufficio di Servizio Sociale Comunale congiuntamente con l’Unità di Valutazione Territoriale del Distretto di Alghero – A.S.L. n. 1 - e il Caregiver di riferimento; RILEVATO che il progetto personalizzato in favore del soggetto di cui trattasi prevede, a causa delle gravi condizioni di salute dell’utente, un livello di intensità assistenziale molto elevato e che il costo totale del piano, correlato al livello assistenziale, è pari a € 20.000,00 per 12 mesi (APRILE 2014 - MARZO 2014); DATO ATTO che l’intervento in questione è finalizzato ad alleggerire il carico assistenziale della famiglia mediante l’attivazione dell’Assistenza Domiciliare – GESTIONE INDIRETTA; more dell’approvazione del bilancio di previsione occorre assumere impegni di spesa in dodicesimi rispetto alla capienza del corrispondente capitolo di bilancio dell’esercizio precedente; DATO ATTO, per quanto espresso, che si procederà con l’impegno della quota del 20% a carico del Comune, ammontante a complessivi € 4.000,00, successivamente all’approvazione del Bilancio di Previsione 2014, in fase di elaborazione; DATO ATTO che relativamente alle liquidazioni delle spese per l’assunzione dell’assistente familiare dovranno essere presentate, da parte della famiglia dell’utente, relative pezze giustificative (busta paga, fattura o altro) secondo quanto prescritto dalla RAS, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia contrattuale; RITENUTO opportuno provvedere in merito; ACQUISITO il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell’art. 151, comma 4, del T.U.E.L.; DETERMINA DI FAR PROPRIA la premessa narrativa; DI DISIMPEGNARE la complessiva somma di € 16.000,00 derivante dalle riscontrate economie di cui ai sotto riportati impegni di spesa: Det. n. 400/12 CAP. 6265 IMP. 13/749 € 525,91; Det. n. 297/13 CAP. 6268 IMP. 13/746 € 3.426,60 e CAP. 6265 IMP. 13/730 € 12.047,49; VISTA la comunicazione RAS prot. n. 2014/3834 assunta agli atti del Comune con Prot. n. 1480 del 11.03.2014 con cui l’Assessorato dell’Igiene e Sanità, comunicava l’avvenuto finanziamento del progetto “Ritornare a Casa” – I° annualità in favore del soggetto di cui trattasi, disponendo all’uopo la complessiva somma di € 16.000,00, indicato altresì la quota a carico del Comune per un importo pari al 20% del finanziamento massimo concedibile, per un ammontare complessivo di € 4.000,00; DI FAR FRONTE all’impegno economico di € 16.000,00 per la realizzazione del progetto “RITORNARE A CASA” Finanziamento ordinario - periodo Aprile 2014 – Marzo 2015 in favore del soggetto generalizzato nel prospetto allegato al presente atto e non soggetto a pubblicazione al fine di salvaguardare il diritto alla riservatezza ai sensi del D.lgs 196/2003, mediante l’utilizzo delle economie riscontrante; DATO ATTO che, alla luce della Delibera G.R. sopra citata, i costi del progetto “Ritornare a casa” in favore del soggetto di cui trattasi, saranno così ripartiti: €16.000,00 – ( 80%) risorse Ras; € 4.000,00 – (20%) risorse Comunali del Fondo Unico. DI IMPUTARE la somma complessiva di € 16.000,00 nel modo seguente: - CAP. 6265 IMP. 13/749/__ € 525,91; - CAP. 6268 IMP. 13/746/__ € 3.426,60; - CAP. 6265 IMP. 13/730/__ € 12.047,49; del Bilancio di Previsione 2014, in fase di elaborazione; VISTA la nota RAS prot. n. 3493 del 6.03.2014, assunta al protocollo del Comune n. 1406 del 06.03.2014, attraverso la quale si comunicava che, con riferimento ai progetti esaminati e approvati nella commissione regionale, i Comuni sono autorizzati ad avviare i progetti con le economie formalmente comunicate ed autorizzate dalla Direzione Generale delle Politiche Sociali; DI DARE ATTO che si procederà con l’impegno della quota del 20% a carico del Comune, ammontante a complessivi € 4.000,00, successivamente all’approvazione del Bilancio di Previsione 2014, in fase di elaborazione; RICHIAMATA la propria comunicazione Prot. n. 0000742 del 30/01/2014 con la quale si provvedeva a comunicare alla RAS – Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale - le economie riferite al programma regionale “Ritornare a casa” ammontanti a complessivi € 34.993,68; VISTA la nota RAS prot. n. 5492 del 02.04.2014, assunta agli atti del Comune con prot. n. 1949 del 02.04.2014, attraverso la quale l’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale ha provveduto ad autorizzare il Comune di Olmedo all’utilizzo delle economie riscontrate e precedentemente comunicate, al fine dell’attivazione del progetto di cui trattasi; RICHIAMATE altresì le proprie precedenti Determinazioni n. 400/12 e 297/13, riferite a precedenti programma “Ritornare a casa” e di cui sono state riscontrate economie per non totale utilizzo del finanziamento e per decesso del beneficiario; CONSIDERATO che si rende opportuno provvedere al disimpegno e all’impegno delle somme sopra richiamate; DATO ATTO altresì che per l’annualità 2013 la RAS, venendo incontro alle difficoltà dei Comuni della Sardegna nel far fronte alla quota di compartecipazione del 20% del finanziamento dei progetti di cui al Programma Regionale “Ritornare a Casa”, ha provveduto alla copertura, oltre che della quota di propria competenza, anche la quota riferita alla compartecipazione Comunale; CONSIDERATO che, a seguito di quanto sopra richiamato, questo ente aveva provveduto ad eliminare dal Bilancio di Previsione 2013 la voce e le somme imputate al capitolo riferito alla compartecipazione Comunale di cui al Programma Regionale “Ritornare a Casa” e che pertanto alla data odierna non è possibile procedere con l’impegno delle risorse necessarie alla copertura della quota di cofinanziamento comunale ammontanti a complessivi € 4.000,00, ai sensi dell’art. 163 comma 3 del D.Lgs. n°267/2000 il cui disposto prevede che nelle DI DARE ATTO che relativamente alle liquidazioni delle spese per l’assunzione dell’assistente familiare dovranno essere presentate, da parte della famiglia dell’utente, relative pezze giustificative (busta paga, fattura o altro) secondo quanto prescritto dalla RAS, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia contrattuale; DI DARE ATTO: che il sottoscritto Responsabile dell’Area intestata, con la firma riportata in calce, esprime parere favorevole di regolarità tecnica sul presente provvedimento e ne attesta la regolarità e la correttezza amministrativa in via preventiva ai sensi dell’art. 147 bis del D.Lgs.vo 267/2000 e smi; che in relazione al presente provvedimento, comportante impegno di spesa e per le fattispecie rientranti tra gli obblighi di pubblicità e trasparenza previsti dal D.Lgs.vo 14 Marzo 2013 N. 33, il sottoscritto Responsabile dell’Area intestata, dichiara che provvederà tempestivamente alla pubblicazione in Amministrazione Trasparente del sito istituzionale del Comune - sezione “Sovvenzioni, Contributi, Sussidi, Vantaggi Economici” – sottosezione “Atti di Concessione”, dei dati e notizie richiesti, obbligo che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante la concessione dei vantaggi, benefici e corrispettivi economici oggetto del presente atto; che il presente provvedimento diverrà esecutivo al momento dell’apposizione del visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario attestante la copertura finanziaria della spesa, ai sensi dell’art. 151, comma 4 del TUEL; che la presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell’azione amministrativa, sarà pubblicata all’Albo Pretorio on-line del Comune di Olmedo per quindici giorni consecutivi secondo le modalità di cui al vigente regolamento di organizzazione degli uffici dei servizi.
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