Batterie Li-Po principi fondamentali Le batterie Li-Po (Litio–Polimeri di Litio) hanno in questi ultimi anni completamente preso il sopravvento nel mercato modellistico e quasi completamente espulso le batterie Ni-MH. L a ragione di questo successo sta nella densità di energia immagazzinabile in questo tipo di batterie, molto superiore alle precedenti Ni-Mh. A parità di peso e dimensioni si può pertanto immagazzinare più energia. Si avrà quindi più autonomia per divertirsi oppure si può contenere il peso e migliorare determinate prestazioni (Volo 3D es.) Le batterie LiPo sono oggi normalmente incluse in moltissimi modelli pronti all’uso, sia aerei che auto che elicotteri. Molti utenti neofiti completamente digiuni di conoscenze specifiche si imbattono quindi in questa tipologia di prodotto. Dal tenore delle richieste di spiegazioni che riceviamo, riteniamo opportuno scrivere queste brevi note esplicative Ci scusiamo fin d’ora con gli esperti che troveranno queste note banali. Riteniamo che saranno comunque utili a molti neofiti. Nomenclatura Tipicamente una batteria Lipo sarà identificata da una sigla di questo tipo: 11,1V (3s) 2200 mAh 20C. Questa sigla identifica completamente la batteria e ne fornisce tutte le caratteristiche essenziali, esaminiamole separatamente: • • • 11,1 V (3S) indica il Voltaggio ovvero la differenza di potenziale tra i poli della batteria. 3s indica che si tratta di un pacco di batteria composto da 3 elementi collegati in serie. Ogni elemento Li-Po ha infatti un voltaggio nominale di 3,7 V e per ottenere 11,1 V sarà necessario collegare tre elementi in serie. Il Voltaggio della batteria è la caratteristica fisica che fa andare più o meno forte il nostro motore. Se pensiamo ad una batteria come ad una diga, l’altezza del pelo dell’acqua dal battente sarà l ‘analogo del voltaggio. Quanto più è elevato il livello dell’ acqua tanto più velocemente l’acqua uscirò dalla condotta. 2200 mAh rappresenta la capacità della batteria espressa il milli-ampère-ora. Nella nostra analogia idraulica precedente, la capacità è l’equivalente della massa di acqua contenuta nella diga. Rappresenta pertanto la quantità di energia elettrica che la batteria può immagazzinare. Aumentare l’energia immagazzinata significa aumentare la durata del volo ad esempio e quindi il divertimento. Il limite è naturalmente il peso. A parità di voltaggio una batteria con capacità maggiore è più pesante. Si tratta come sempre di trovare il giusto equilibrio . 20C Indica la capacità di scarica continua della batteria espressa numericamente come moltiplicatore della capacità nominale di una cella. 20C significa 20 volte la capacità di una cella della batteria espressa in Ampère. Nel nostro caso quindi 20x2200/1000 = 44. La massima capacità di scarica continua della batteria è di 44 Ampère. Si tratta in pratica di una grandezza che rappresenta la resistenza interna (una sorta di attrito) della batteria. Quanto più è alto il valore di C di una batteria tanto migliore è la sua qualità. Una resistenza bassa permette alla batteria di erogare una corrente maggiore mantenendo stabile la sua tensione quindi permette di raggiungere wattaggi superiori rispetto ad una batteria con minori C e quindi una resistenza più alta. E’ necessario quando si sceglie la batteria per la propria applicazione verificare il numero di C necessario valutando l’assorbimento in Ampère del proprio impianto. Può essere un dato fornito dal costruttore del motore, misurato con una pinza amperometrica o ricavato da impianti analoghi. Se si utilizza una batteria con un numero di C insufficiente per il proprio impianto questa si danneggerà irreparabilmente, gonfiandosi e in alcuni casi può anche scoppiare e prendere fuoco. La carica delle batterie Li-Po A causa del loro elevato potenziale le batterie al Litio necessitano una gestione particolare e oculata visto che possono danneggiarsi facilmente e anche ESPLODERE!!! Quindi maneggiate sempre le batteria al Litio con estrema attenzione e seguite scrupolosamente le specifiche della vostra batteria e verificate sempre le impostazione del caricabatterie. Malgrado la loro apparente delicatezza, le batterie al Litio sono in realtà molto più efficienti e, a causa della loro chimica, non necessitano di cicli o di particolari processi per mantenerle al meglio. Non soffrono dell’effetto memoria ed hanno un’autoscarica molto ridotta quindi la gestione è assai più semplice. L’unica accortezza che si deve avere, oltre ad usarle dentro le loro specifiche, è quella di mantenere sempre le celle all’interno del pacco SEMPRE BILANCIATE. A tal proposito molti caricabatterie moderni hanno un programma dedicato e ottimizzato per il bilanciamento delle celle, a patto di collegare la presa di bilanciamento presente sul vostro pacco batterie. Tramite il connettore di bilanciamento infatti, il caricabatterie verifica il voltaggio di ogni singolo elemento del pacco applicando dei piccoli carichi (circa 200mA) per tenere alla stessa tensione le diverse celle. Questa procedura è assolutamente fondamentale, utilizzare un pacco al Litio sbilanciato, oltre ad avere prestazioni molto inferiori, è molto pericoloso e può danneggiare IRREPARABILMENTE gli elementi componenti il pacco.
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